Auction 128 / Lot n° 597
( PISTOIA 1624 - ROMA 1703 )
Adorazione dei pastori; Predica del Battista, con cornici. La coppia di opere era da tempo nota agli studi, grazie alle fotografie conservate presso la Fototeca di Roberto Longhi, ma l’ubicazione risultava ignota. Nel pubblicarle Fagiolo dell’Arco ha avanzato l’ipotesi di riconoscerle tra le opere possedute dal pittore nel momento della morte nel cui inventario dei beni post mortem, redatto il 18 aprile 1703, compare un “S. Gio. Batta in atto di Battezzare Tela p.mi 4. 6. Cor.e tutta d'oro”. Il Baldi è un pittore formatosi sotto l’influenza di Pietro da Cortona e appartiene alla vasta schiera dei pittori denominati “Cortoneschi”. Tuttavia la sua produzione, per lo più sacra, è caratterizzata da una fusione e da una alternanza di influenze barocche e classiciste, rispettivamente derivate da Pietro da Cortona e da Carlo Maratta, con accenni anche alla pittura di Lanfranco e rimandi neoveneti, quest’ultimi derivati da Pier Francesco Mola. Questa mistione di linguaggi pittorici ha fatto si che il Baldi arrivasse a modulare un proprio e riconoscibile stile pittorico discostandosi dall’ imitazione pedissequa della maniera del maestro Bibliografia: - Pampalone. Disegni di Lazzaro Baldi nelle collezioni del gabinetto Nazionale delle Stampe, 1979, pp.147-156. - M.Fagiolo dell’Arco, Pietro da Cortona e i ‘cortoneschi’. Bilancio di un centenario e qualche novità, Roma, Bulzoni Editore, 1998, p.177, 180 (nota n.19), fig.56. - M.Fagiolo dell’Arco, Pietro da Cortona e i ‘cortoneschi’. Gimignani, Romanelli, Baldi, il Borgognone, Ferri, Milano, Skira, 1998, p.131, Tav.LXIII.
Technique: Coppia di dipinti ad olio su tela
Size: cm46x35
Origin prob. Roma, inventario post mortem dei beni di Lazzaro Baldi, 18 aprile 1703, n.55: “S. Gio. Batta in atto di Battezzare Tela p.mi 4. 6. Cor.e tutta d'oro”
Base price
€ 800