Asta 108 / Lotto n° 675

Pittore di Rodolfo Lodi (Attivo tra il sec. XVII-XVIII a Bologna, Modena e Mantova).

Natura morta con pesci, cesta di frutta e gatto.

L’opera è da circoscrivere nell’ambito della rappresentazione della natura morta emiliana del Seicento, in particolare è riconducibile alla produzione pittorica del cosiddetto Pittore di Rodolfo Lodi. Questi fu un artista estremamente raffinato, nelle cui opere era solito rappresentare una sporta di giunco, la cui identità però non è stata ancora oggi individuata, sebbene sia stato ipotizzato di farla coincidere nel bolognese Andrea Seghizzi, il quale nella primavera del 1659 fu chiamato a lavorare a Modena. È da osservare che nel dipinto, a differenza delle altre opere note dell’artista, la natura morta è inserita in uno sfondo paesaggistico e che è arricchita dal divertente brano del gatto che osserva una lucertola intrappolata sotto una ciotola di ceramica. Questa ricorda quelle assiduamente rappresentate nelle opere del cosiddetto Maestro delle ceramiche romagnole, anch’esso un anonimo artista il cui corpus pittorico si è recentemente definito sottraendo opere allo stesso Pittore di Rodolfo Lodi, ad Arcangelo Resani, allo Pseudo Resani, a Gian Domenico Valentino e ad altri dipinti ritenuti di cultura spagnola

Tecnica: Olio su tela, con cornice.
Dimensioni: Cm 71x94

Base d'asta
€ 750 

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