Asta 123 / Lotto n° 739

Francesco Tironi, attr.

 (  VENEZIA  1745   -  1797  )


Veduta del Ponte di Rialto a Venezia

Veduta del Ponte di Rialto a Venezia, con cornice

Firma sul retro vecchia etichetta con attribuzione a Guardi e firme per autentiche illeggibili
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni: cm 45x60
Condition ReportLa veduta veneziana fu un genere pittorico che ottenne, fin da subito, un grande successo ed incontrò grande favore tra i collezionisti, anche a livello internazionale. Luca Carlevarijs (1663-1730), Canaletto (1697-1768), Francesco Guardi (1712-1793), Michele Marieschi (1710-1743) e Bernardo Bellotto (1721-1780) sono le punte di diamante del vedutismo veneziano e le loro rappresentazioni contribuirono, in maniera determinate, alla formazione di quell’immagine ideale della città lagunare. Accanto ai maestri famosi erano attivi a Venezia anche un buon numero di artisti meno noti, i quali si dedicarono alla produzione di vedute, paesaggi e capricci per fare fronte alla crescente richiesta da parte dei nuovi collezionisti e dei raffinati conoscitori. Il lavoro di attribuzione delle opere prodotte da questi vedutisti "minori", i cui nomi sono da tempo noti agli studiosi, è al quanto complesso, poiché in passato, ma talvolta ancora oggi, queste opere sono state riferite ad artisti più famosi. È questo il caso della produzione pittorica di Francesco Tironi che, per la sua forte ispirazione a modelli derivati sia da Canaletto che da Francesco Guardi, generò molti dubbi attributivi. Persino il dipinto qui esposto, il cui soggetto fu trattato da Tironi anche in un'altra opera, oggi in collezione privata, venne riferito, come si legge in una vecchia etichetta a tergo, a Francesco Guardi.

Base d'asta
€ 4.800 

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