Scuola romana del sec. XVII
Ritratto di gentiluomo dell' aristocrazia romana (prob. Armand de Gramont, conte di Guiche)
Ritratto di gentiluomo dell' aristocrazia romana (prob. Armand de Gramont, conte di Guiche), con cornice. Il dipinto è da ricondurre al fiammingo Jacob Ferdinand Voet (Anversa, 1639 – Parigi, 1689), pittore che svolse la sua carriera a Roma dove giunse nel 1663 probabilmente dopo aver soggiornato in Francia. Lo straordinario talento di ritrattista fu alla base della sua fortuna collezionistica, che si misura con l’altissimo numero di ritratti per la corte papale e l’aristocrazia romana, tanto da divenire uno dei più amati ritrattisti insieme a Maratta e il Baciccio. Il presente dipinto sembrerebbe ritrarre Armand de Gramont, conte di Guiche, stando al confronto col dipinto del Voet conservato all’Ermitage di San Pietroburgo (F.Petrucci, Ferdinand Voet. Detto Ferdinando de' Ritratti 1639-1689, Bozzi, Roma, p.290, fig.324a). Armand de Gramont era figlio del maresciallo Antoine III duca di Gramont e di Francoise-Marguerite du Plessis-Chivray cugina del cardinale Richelieu. Noto per la sua bellezza, fu favorito del fratello di Luigi XIV, Monsieur. Amico delle sorelle Mancini, fu esiliato dalla corte fino al 1670 per la tresca amorosa con la moglie di Monsieur, Enrichetta d’Inghilterra. Sposò suo malgrado mademoiselle de Béthune nipote del cancelliere Séguir.
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni: cm73x60
Base d'asta € 1.000